Autismo, ore di calma sensoriale negli esercizi commerciali Confcommercio Lazio e Regione in prima linea: Acampora firma il protocollo

Alla presenza del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, siglata l’intesa con le associazioni di categoria

Roma 6 giugno 2024 – Firmato questa mattina il protocollo d’intesa per sostenere “Le buone pratiche della calma sensoriale” a favore delle persone con il disturbo dello spettro autistico. A siglare l’intesa, per la Confcommercio Lazio, il Presidente Giovanni Acampora insieme al presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, alla presenza degli assessori Massimiliano Maselli – Assessore Servizi Sociali, Disabilità, Terzo Settore e Servizi alla Persona – e Roberta Angelilli -Assessore Sviluppo Economico Commercio, Artigianato, Industria e Internazionalizzazione. Il protocollo è stato siglato anche dalle altre associazioni di categoria coinvolte: Federdistribuzione, Confesercenti Lazio, Associazione nazionale delle cooperative di consumatori (Ancc Coop), Associazione nazionale cooperative dettaglianti – Ancd Conad, Confederazione italiana della piccola e media industria (Confapi) Lazio e Federlazio.

“Orgoglioso di aver partecipato a questo atto di grande civiltà e progresso che testimonia l’attenzione e l’infinita sensibilità verso una realtà che non può più essere sottovalutata – ha commentato a margine dell’evento ilPresidente Giovanni Acampora -. Integrazione, aggregazione e socializzazione: queste le parole chiave dietro il progetto per le buone pratiche della calma sensoriale che vedrà il commercio al lavoro per una società più equa ed inclusiva. Una progettualità, in favore di persone con disturbo dello spettro autistico e delle loro famiglie. Un esempio virtuoso di quanto le realtà imprenditoriali e commerciali, le stesse che vivono la quotidianità sociale in tutte le sue sfaccettature, rapportandosi con tantissimi soggetti, tutti diversi tra loro, possano promuovere quelle buone pratiche per una società a misura d’uomo. A mio avviso, quello dato oggi, è un forte segnale di inclusione, che supera le barriere e riduce le distanze. Entrare in certe dinamiche e saperle gestire con l’adeguata competenza rappresenta la chiave per un nuovo modello di civiltà. Limitare le situazioni di stress per i bambini autistici negli esercizi commerciali è un primo importante passo in questa direzione che potrà ora essere attuato grazie ad una collaborazione sinergica tra tutti gli attori in campo. Confcommercio Lazio, in tal senso, ha voluto essere partecipe di questa iniziativa per contribuire in maniera fattiva alla messa a terra delle linee guida tracciate dal protocollo regionale, nella piena consapevolezza che commercio e sociale possano essere un volano di aggregazione e integrazione”.

“Le buone pratiche”

Gli esercizi commerciali aderenti affiggeranno una locandina dove sono indicati i giorni della settimana e gli orari durante i quali fare la spesa sarà “facile per tutti”. Si tratta di due ore a settimana, nella fascia oraria e nel giorno deciso dall’esercente. Nello specifico, i punti vendita elimineranno la musica e abbasseranno le luci. In particolare, quelle al neon che creano fastidi sensoriali importanti. Si tratta di un’iniziativa volta al riconoscimento sia dei diritti sia della dignità delle persone, oltre che alla promozione di una maggiore integrazione delle persone con il disturbo dello spettro autistico nella quotidianità. Una vera e propria innovazione, poiché la Regione Lazio, attraverso il contributo indispensabile della grande, della media e della piccola distribuzione, favorisce con maggiore incisività l’inclusione sociale delle persone con disabilità per l’abbattimento delle barriere non solo di tipo architettonico, ma anche sensoriale o relazionale. Per questo, gli esercenti associati attiveranno semplici accorgimenti per facilitare l’accoglienza e l’accessibilità nelle attività commerciali, in particolare delle persone nello spettro autistico e delle loro famiglie.

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